I Social Network sono un importansissimo strumento per incrementare il proprio Business indipendentemente dal fatto che sia di tipo BtoC o BtoB.
Attualmente, infatti, il mercato è sempre di più influenzato dalle dinamiche del Web; questo perchè è proprio in Rete che le persone approfondiscono le informazioni su ogni singolo prodotto, lo commentano e recensiscono: blog, forum e social media diventano i luoghi dove si costruisce il legame di un’azienda con i propri consumatori; di fatto non è più l’azienda a raccontarsi, ma è la Rete sociale che racconta l’azienda inviando i propri pareri e la propria esperienza.
Ha ragione Eric Qualman quando spiega “il mondo del business non ha scelta se utilizzare o meno i social media. La scelta riguarda solo quanto intelligentemente si possano usare”.
Strategie, strumenti, engagement e misurazione ROI. Parti da qui!
Iniziare a guadagnare la propria posizione nel mondo dei Social Network (SN) per un’azienda è spesso fonte di preoccupazione e forti dubbi. In estrema sintesi ci si trova di fronte a dover rispondere a quesiti come:
- Quali sono le tecniche e tattiche maggiormente efficaci?
I SN sono in continua evoluzione non solo da un punto di vista dell’interfaccia grafica, ma anche a livello di funzionalità ed opportunità per il business. Ciò significa dover monitorare costantemente gli aggiornamenti in corso per poter ridisegnare la propria strategia. - Come ottenere il massimo Engagement?
Essere presenti sui SN non è sufficiente, ciò che conta veramente è riuscire a coinvolgere il proprio pubblico per generare condivisioni e far partire la “long tail”. - Come creare una Social Media Strategy di successo?
Il punto di partenza per qualsiasi azienda è proprio questo: analizzare la propria realtà e il mercato di riferimento per poi elaborare, sulla base degli obiettivi e degli strumenti tecnici ed economici a disposizione, una strategia integrata su cui lavorare nel breve, medio e lungo periodo. - Come misurare il Return on Investment (ROI)?
Capire se la propria strategia di marketing stia funzionando e dove è possibile apportare modifiche e migliorie diventa di primaria importanza per qualsiasi investitore. Ma per un’analisi dettagliata che disegni il quadro della situazione si deve ricorrere ad una serie di strumenti. Da qui la domanda successiva; - Quali sono i migliori Social management Tools?
Gestire l’attività di un brand all’interno dei Social Media comporta notevole impegno e tempo. Per ottimizzare il proprio lavoro, l’ideale è cominciare a sfruttare le grandi potenzialità offerte da strumenti ad hoc che possano semplificare la produzione e condivisione dei contenuti e il monitoraggio.
Il Social Media Management è un’attività costante e necessita di competenze specifiche anche perchè, contrariamente a quanto si possa pensare, se è vero che lo stream in bacheca scorre velocemente, rimarrà sempre traccia nel Web di ogni singola azione compiuta o commento lasciato; in questo senso basta fare una piccola ricerca su Google per vedere alcuni dei più memorabili fail di grandi aziende e noti marchi. Dunque valutiamo sempre con attenzione, in termini non solo di professionalità ma anche di tempo da dedicarvi, se gestire dall’interno o esternalizzare in outsourcing.
In ogni caso l’errore più grande (e più comune) che un’azienda possa fare è quello di essere presente nei vari Social Network senza aver prima definito degli obiettivi e pianificato una linea editoriale che li rappresenti.
Il primo passo da fare è, dunque, quello di indicare i propri obiettivi: indurre vendite, generare lead, migliorare la propria reputazione (awareness), fare branding.
In seconda istanza è necessario analizzare gli strumenti a disposizione e scegliere le piattaforme social e web 2.0 più adatte (ad esempio Trenitalia ha un’attivissimo account Twitter ma non ha una Fan Page ufficiale su Facebook…quella che vediamo è in realtà una pagina unofficial).
Vediamo alcuni esempi pratici.
Sceglierai Facebook se il tuo obiettivo è aumentare traffico verso il tuo sito e ampliare il tuo pubblico. Crea un fan page dove condividere contenuti di qualità e scegli la periodicità in base al target a cui ti stai rivolgendo.
Sceglierai Twitter soprattutto se hai molti contenuti, per i lead e per il customer care. Richiede un’attenzione molto alta vista la frequenza di pubblicazione; un buon modo per rimanere aggiornati e rispettare le regole di questo SN è quello di diventare follower di influencer di settore; rispondere sempre alle mention; retwittare contenuti interessanti ed utilizzare gli hashtag (#) che identificano un topic.
Linkedin e Google Plus sono tra i migliori e più utilizzati per il B2B perchè creano una rete professionale e sviluppano un contatto diretto altamente profilato.
Pinterest è ancora poco sfruttato in Italia ma è in rapida ascesa, vista l’immediatezza comunicativa delle immagini con i famosi Pin raccolti in Boards. Va detto, però, che l’integrazione di Instagram con Facebook ha in un certo senso cannibalizzato i timidi fruitori di Pinterest.
Aprire un proprio blog all’interno del quale scrivere e condividere con i propri lettori importanti informazioni aziendali e, soprattutto, notizie relative al proprio settore è valutato molto positivamente sia dalle persone, sia dagli algoritmi dei motori di ricerca; in entrambi i casi si premiano i contenuti originali e di qualità. Ricerca con cura i contenuti e pubblica periodicamente seguendo un calendario; apri ai commenti e incoraggiali innescando un dibattito costruttivo. Un suggerimento è quello di creare un network con blog simili al tuo con cui scambiarsi contenuti e link utili.
Vademecum per iniziare con il piede giusto e monitorare i risultati
Se non sai da dove iniziare e vuoi qualche consiglio, ti condividiamo una piccola guida molto semplificata che potrai utilizzare per ricordarti le prime “cose da fare”. Se vuoi approfondire l’argomento o avere maggiori informazioni scegli una consulenza personalizzata ad una figura qualificata.
Hai concluso la fase preliminare di cui abbiamo parlato fino ad ora, ovvero hai definito i tuoi obiettivi, pianificato la tua strategia anche valutando gli strumenti a disposizione, hai scelto le piattaforme social sulle quali vuoi essere presente. Sei pronto per partire:
- crea profili dettagliati e aggiornali con nuove informazioni e contenuti;
- utilizza ogni canale scelto in modo attivo;
- integra i vari canali mantenendo un’immagine unica;
- metti sempre al centro dell’attenzione il tuo cliente perchè leggerà e condividerà i vostri contenuti solo se li reputa interessanti; ad esempio dovranno rispondere ad un bisogno o necessità, essere accattivanti o divertenti, comunque scelti in base al proprio target e differenziati secondo le politiche e gli utilizzi dei diversi Social Network;
- proponi contenuti originali;
- inizia a comunicare, costruire connessioni e relazioni;
- ascolta e analizza le conversazioni dei clienti;
- misura i risultati. Tra le metriche da considerare ricordiamo l’iscrizione alla newsletter (se ne hai una), i commenti pubblicati dai lettori, condivisioni e ripubblicazioni dei contenuti, engagement, country reach e, in generale, il brand sentiment.