Dal maggior tempo passato sui social alla ‘passione’ per Whatsapp, senza dimenticare l’incremento del budget annuale investito per la pubblicità sul web: nel Digital 2024, il report sui dati italiani pubblicato da We Are Social in collaborazione con Meltwater, non mancano informazioni interessanti sull’evoluzione del mondo online e su come i vari utenti scelgano di trascorrervi il loro tempo.
Prima di passare al dettaglio della situazione italiana, però, è bene fare una premessa relativa alla panoramica internazionale attraverso i dati del Global Digital Report del 2024.
A livello mondiale sui social sono attivi 5,04 miliardi di profili, pari a oltre il 60% della popolazione. Non è tutto, oltre ad essere aumentato il numero degli utenti sui social è aumentato anche il tempo trascorso online con quasi 7 ore (per l’esattezza 6 ore e 40 minuti) trascorse AL GIORNO su Internet dall’utente medio.
Le piattaforme social più amate dagli italiani sono…
Quali sono i principali motivi per cui il pubblico italiano consulta i social? Tra i 16 e i 64 anni, principalmente sia per rimanere informati sull’attualità che per puro intrattenimento nel tempo libero. Successivamente, un’ampia fetta della statistica lo fa per non perdere i contatti con familiari e amici.
Dal report è anche emerso che rispetto al 2023 è aumentato di quasi 60 secondi il tempo trascorso quotidianamente sui social, per un totale di quasi 2 ore al giorno (quello su Internet ammonta a circa 5 ore e 50 minuti al dì).
Qual è la piattaforma social preferita e più utilizzata in Italia? Come anticipato all’inizio di questo articolo, in cima alla classifica troviamo WhatsApp. In particolare, a utilizzarla è esattamente più del 90% degli intervistati, ‘battendo’ così anche Facebook (77,5% ) e Instagram (73,5%). Ma questa app non è solo più utilizzata in Italia… è anche la più amata rispetto alle altre piattaforme social: è in testa al 40,7%, prima di Instagram, al 23,5%, e Facebook, in terza posizione (13,9%).
Cosa comprano online gli italiani?
Elettronica, moda e cibo sono i tre settori più gettonati per lo shopping online. Allo stesso tempo, tra le tendenze che stanno prendendo piede nel mondo dell’e-commerce non possiamo non ricordare i servizi “buy now & pay later” oppure la categoria dell’usato.
Vale la pena sottolineare che quasi un utente su due scopre nuovi brand e prodotti attraverso i motori di ricerca, per quanto altro due fonti altrettanto importanti siano la pubblicità trasmessa in televisione e il passaparola. Anche l’advertising sui social ha una certa rilevanza e si aggiudica il 25,1%. Non è un caso, d’altronde, che la spesa per la pubblicità digitale stia crescendo sempre più.
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