Nella società attuale è sempre più frequente l’imbattersi nel continuo aumento degli utenti che navigano su Internet attraverso dispositivi Mobile (tablet, smartphones,etc), diventando parti integranti della nostra quotidianità. Ormai è sempre più raro trovare un individuo che non stia con lo smartphone in mano a chattare piuttosto che navigare su internet. Questo è dovuto alla sempre più veloce evoluzione degli apparati utilizzati che non ci danno tregua, bombardandoci di novità sempre più performanti ed invitanti.
Ma anche i costi contenuti delle connessioni flat offerte dagli operatori telefonici fanno il loro “sporco” lavoro, promuovendo continui aumenti di Giga a disposizione degli utenti. Come si fa a resistere? Non si può, è evidente!
La navigazione tradizionale da postazioni fisse (desktop e notebook) e comodamente seduti sulla poltrona lascia il posto al Mobile, limitandosi, prevalentemente, in orario di ufficio o nel weekend.
Nell’ultimo anno ci siamo trovati di fronte ad un nuovo modo di vivere l’esperienza online: non essendoci più una distinzione evidente tra la rete fruita tramite desktop classico rispetto alla navigazione da mobile.
Questa ingente migrazione è accentuata anche dai Social Network di cui abbiamo una vasta scelta in base alle nostre esigenze e che ci mantengono aggiornati sulle ultime novità dai nostri contatti, ma non solo. È sempre più frequente rintracciare grandi aziende che utilizzano questi portali come interfacce di promozione o vendita, approfittando del perenne essere online delle persone, che in questo modo riescono a seguire da vicino ciò che gli interessa e, se si vuole, acquistare direttamente dal proprio cellulare.
A dare un grande peso è la geolocalizzazione, un dato molto utile per campagne pubblicitarie che sfruttano questa opzione per selezionare la tipologia di servizi e offerte mirate. L’identificazione della posizione geografica di un determinato oggetto, come un cellulare o un pc connesso o meno ad Internet, è una caratteristica irrinunciabile in un mondo sempre più tecnologico e attento alla condivisione.
Mobile First: il ribaltamento di prospettiva
Per permettere di accedere con facilità ai propri portali da qualsiasi posizione, si è pensato di creare un design accattivate e leggibile con facilità da ogni dispositivo mobile . Da qui nasce l’esigenza Responsive, ovvero lo sviluppo di siti con un layout che si adatta alle dimensioni dei dispositivi in cui sono visualizzati.
Il continuo dipanarsi degli smartphone, o tablet, ha fatto nascere l’esigenza di creare siti appositamente studiati. Se prima si prendeva come punto di partenza il “fisso” per pc, affiancato, solo in ultima fase, dal mobile (Mobile Last); adesso, i web designer si sono spinti oltre, prendendo proprio il Mobile come punto di partenza per lo sviluppo del sito (Mobile First) per poi passare alla progettazione della versione desktop.
Quali sono i vantaggi?
- il prodotto sarà visualizzabile ovunque, dagli smartphone ai desktop di grandi dimensioni;
- fin da subito si possono considerare gli elementi fondamentali, quelli imprescindibili per il sito in questione, sia da un punto di vista grafico che di contenuto, per poi aggiungere elementi secondari nella versione desktop.
Ci sono anche degli svantaggi?
- la sbagliata tendenza di aggiungere numerosi elementi senza rendersi conto che con il desktop le potenze di caricamento sono superiori rispetto a quelle di un dispositivo mobile, per cui quando si passa, poi, a quest’ultimo ci si potrebbe trovare con un sito carico di contenuti troppo pesanti per il mobile;
- in molti utilizzano il Mobile, ma bisogna considerare che ancora una buona percentuale fa uso di PC.
Riassumendo, si può affermare che l’approccio “mobile first” non sempre è vantaggioso ma è di sicuro utile per siti web dove il mobile è effettivamente un fulcro importante per il business. Le alternative che ha un azienda in questo senso si riassumono in tre semplici soluzioni:
- realizzare un sito standard per le postazioni desktop ed avere un versione alternativa per gli accessi dai dispositivi mobili (verrà riconosciuta la piattaforma di accesso e visualizzata la versione del sito appropriata);
- realizzare un unico sito Responsive, più complesso in fase di realizzazione, ma avente la capacità di adattarsi automaticamente alla risoluzione visualizzata dall’utente in base all’apparato utilizzato;
- realizzare un sito standard per le postazioni desktop e sviluppare un APP Mobile per le varie piattaforme esistenti ( iOS, Android, Windows Phone).
Le APP per il Mobile sono pratiche e immediate, ma molti utenti prediligono comunque visualizzare una versione del sito adatta al proprio smartphone/tablet. Una cosa è certa, il futuro su cui concentrarsi è il Web Mobile, punto di rifermento di qualsiasi attività di servizi o, meglio ancora, commerciale attraverso siti vetrina che usiamo chiamare E-commerce.
Il Web Mobile e l’Ecommerce
Casualmente sono venuto a conoscenza che il mobile commerce è nato nel 1997 grazie ad un grande brand: Coca Cola. In Finlandia, l’ azienda installò i distributori super innovativi dando la possibilità di pagare tramite sms. “Ecco l’alba dei siti E-commerce”, ho pensato.
All’epoca, però, era ancora una novità per questo la maggior parte delle applicazioni risultavano valorizzare il sito in questione … con il tempo non è più così. Siamo troppo abituati a confrontarci con vetrine online per accorgerci che sono tutte uguali ed ognuno mira solo a vendere attraverso messaggi e prodotti.
Quali sono i giusti elementi per far diventare il nostro E-commerce facilmente fruibile da mobile e diverso?
- Suggerire prodotti correlati a quello che l’utente sta consultando per invogliare l’acquisto, o perlomeno il click, di un prodotto affine;
- Rendere il sito più facile possibile e privo degli innumerevoli processi d’acquisto che spazzientiscono l’utente;
- Inserire metodi di pagamento semplici e rapidi, come per esempio PayPal;
- Scegliere con cura le immagini da caricare sul sito, tenendo conto che non verranno viste da uno schermo tradizionale bensì dal cellulare, quindi schermo più piccolo e qualità inferiore;
- Fare in modo che il sito sia meno pesante possibile con una grafica leggera;
- Inserire un numero di telefono di riferimento per informazioni: alcuni utenti preferiscono essere rassicurati prima di un acquisto.
Di fronte a questi cambiamenti non posso fare a meno di chiedermi:
dipendiamo dai nostri cellulari? Possibile che ci siamo fatti mettere i piedi in testa, per modo di dire, dalla tecnologia?
Le nostre abitudini quotidiane dipendono totalmente da un piccolo “aggeggio” che padroneggia i nostri atteggiamenti ed i nostri gesti. Prima ci si alzava la mattina e si faceva colazione, ora la prima cosa che ci viene in mente è accendere il cellulare e vedere da quante persone siamo stati cercati. I nostri tempi quotidiani sono scanditi dai tempi tecnologici e sono destinati ad esaurirsi in essi. Potrei approfondire il lato emozionale della questione…
Ma questa…è un’altra storia.